Port Miami detiene il primato di Cruise Capital of the World ed e’ infatti il quartier generale di alcune tra le piu’ importanti compagnie sul mercato globale: Carnival, Norwegian e Royal Carribean.
Sono quasi 5 milioni i passeggeri che ogni anno salpano da qui, a bordo di lussuose navi da crociera, diretti verso veri e propri paradisi terrestri, come il Messico e i Caraibi.
Le isole Bahamas sono tra le mete di viaggio piu’ ambite e visitarle con una crociera di 4 o 5 giorni e’ il modo migliore per concedersi una vacanza relax in luoghi che probabilmente molti di voi hanno sognato almeno una volta nella vita.
“Si’, ma chissa’ quanto costa!” starete pensando. Sbagliato!
E se vi dicessi che queste magnifiche isolette sperdute nel Mar dei Caraibi non sono cosi’ inaccessibili come pensate? Che siano tappa di un tour nel sud della Florida (per maggiori info e consigli leggete il mio articolo) o meta unica delle vostre vacanze, la crociera alle Bahamas e’ un must e…udite udite..e’ low cost!
In questo articolo vi spieghero’ nei dettagli come si prenota la crociera, quanto costa, quali documenti servono e cosa visiterete durante il vostro viaggio. Preparate infradito, costume e drink ghiacciato con l’ombrellino…vi porto alle Bahamas!!
PRENOTARE
Prenotare la mia mini vacanza e’ stato molto semplice e veloce. Ho utilizzato uno dei piu’ comuni motori di ricerca, ovvero la sezione crociere di Expedia, ho riempito i campi richiesti con durata, destinazione e porto di partenza (raccomando Miami per una questione di maggior disponibilita’ di posti) e ho selezionato la proposta piu’ economica tra quelle suggerite.
Le informazioni richieste in fase di prenotazione saranno: nome e cognome del passeggero, cittadinanza, numero di passaporto e posizione della cabina per il pernottamento.
COSTO
Le Bahamas sono visitabili tutto l’anno grazie alle ottime temperature, ma ricordate sempre che nei mesi da luglio a settembre il clima dei Caraibi e’ piuttosto afoso con frequenti piogge torrenziali. I mesi di dicembre, gennaio e marzo sono invece quelli piu’ turistici e di conseguenza i prezzi aumentano.
Un fattore rilevante al costo della crociera e’ il luogo da cui state prenotando, che molto probabilmente sara’ l’Italia. I prezzi sono notevolmente inferiori se prenotate direttamente dagli Stati Uniti, ma poiche’ questo non vi sara’ possibile potete aggirare l’ostacolo utilizzando un servizio di proxy nel vostro browser, che vi assegnera’ temporaneamente un IP statunitense e vi permettera’ percio’ di usufruire di prezzi piu’ vantaggiosi.
Il costo della mia crociera Norwegian di 3 notti e 4 giorni, nel mese di ottobre, e’ stato di $200.
La cabina privata era classe economy, ma comunque sufficientemente spaziosa (N.B. le camere con terrazzino, sebbene siano piu’ accoglienti, vi costeranno circa $80 in piu’).
Tutti i prezzi includono: pernottamento in cabina (dotata di bagno privato e doccia), cibo a volonta’ 24 h su 24 in tutti i ristoranti della nave (colazione, pranzo, cena, buffet e spuntini vari), accesso a tutte le aree divertimento e relax come piscina, campi da basket, solarium, idromassaggi, pareti per le scalate, discoteca, lounge bar, casino. Le bevande durante i pasti solitamente sono incluse.

DOCUMENTI NECESSARI
Ricordate che le Bahamas non sono territorio statunitense, ma uno Stato insulare autonomo che fa capo all’Inghilterra. La moneta ufficiale e’ il dollaro delle Bahamas ma in tutte le principali zone turistiche viene accettato il dollaro statunitense.
Il primo step da fare dopo aver prenotato la crociera e’ attendete che venga notificata la possibilita’ di effettuare il check in on-line. Quando riceverete l’e-mail di conferma, completate il modulo con tutti i dati del passeggero e stampate le boarding pass (solitamente a partire da 24 ore prima della partenza). Alcune compagnie, come la Norwegian, richiedono la creazione di un account on-line attraverso cui potete completare la registrazione e stampare i documenti.
Dovrete inoltre stampare le etichette da applicare ai vostri bagagli (luggage tags) che vi saranno fornite in fase di check-in. Quando arriverete al molo, lascerete le valigie al personale addetto che le carichera’ a bordo e ve le fara’ trovare gia’ in camera quando avrete passato tutti i controlli e il metal detector.
Solitamente sono consentiti due bagagli per persona con peso e misure simili alle compagnie aeree.
Presentatevi al molo almeno due ore prima. Poiche’ la maggior parte delle crociere salpa nel tardo pomeriggio potete arrivare anche per pranzo e godervi qualche ora di tranquillita’ sulla nave prima che arrivino tutti i passeggeri.
Ricordate che al rientro in territorio statunitense dovrete affrontare ulteriori controlli doganali, quindi vi serviranno passaporto con ESTA o eventuali visti.
La carta di credito e’ indispensabile sia per effettuare la prenotazione che per crearvi un account a bordo della nave, in modo da non dover pagare in contanti ogni volta che comperate qualcosa. La mattina del rientro in porto, troverete sotto all’uscio della porta della vostra cabina la fattura con le spese sostenute da saldare prima di scendere.
VISITARE LE BAHAMAS
Le Bahamas sono un arcipelago di circa 700 isole, molte delle quali selvagge e inabitate, costituite da sottili strisce di sabbia bianca finissima e immerse in un mare cristallino.
Dopo la prima notte di navigazione, la nave giunge la mattina presto presso la prima tappa del viaggio, che nel caso delle crociere Norwegian, e’ Great Stirrup Cay, l’idilliaca isola privata della compagnia, dove ho trascorso l’intera giornata tra tintarella, passeggiate sulla spiaggia, snorkeling e buffet.
Dopo un passato dominato da pirati e battaglie gloriose, questo piccolo angolo di paradiso venne venduto negli anni Settanta alla Norwegian, che fu la prima a farne destinazione per i propri clienti.

Nel tardo pomeriggio sono risalita sulla nave.
Margarita ghiacciato in mano, musica e vasca idromassaggio: riuscite a pensare ad un modo migliore per godersi il tramonto, nel bel mezzo del Mar dei Caraibi?
La serata e’ proseguita con cena (devo dire che i piatti serviti non mi sono per nulla dispiaciuti!) e “white party” sul ponte della nave, sotto a un milione di stelle, fino a notte fonda.
L’indomani, sempre di buon ora, la nave ha fatto tappa a Nassau, capitale delle Bahamas, a pochissimi chilometri da uno degli hotel piu’ famosi e lussuosi al mondo, gemello di quello di Dubai: l’Atlantis Resort.

Data la giornata un po’ nuvolosa, mi sono dedicata all’esplorazione dell’hotel, del suo spettacolare acquario (ad un costo aggiuntivo di $25-$30), del casino, dei giardini e infine mi sono concessa un po’ di divertimento al parco acquatico.
L’acquario dell’Atlantis e’ uno dei piu’ grandi al mondo ed e’ ispirato al continente perduto di Atlantide.
Centinaia di pesci coloratissimi, alcuni quasi spaventosi, un tunnel sottostante le vasche, la laguna dei predatori (con squali, barracuda e razze) e decine di piscine in cui potersi immergere con tartarughe e delfini.
Il parco acquatico ha invece come tema i Maya e i loro templi. Ad un ulteriore costo aggiuntivo di circa $100, potrete scivolare in un tubo trasparente che attraversa la vasca degli squali, galleggiare su una ciambella lungo un percorso fatto di rapide, cascate e cenote in una giungla messicana o lanciarvi dalla sommita’ di un tempio Maya, su uno scivolo verticale alto 20 m.

Se il tempo lo permette e se non volete prosciugare il portafogli con le attrazioni dell’Atlantis, potete rilassarvi in qualche spiaggia nei paraggi o fare un giro a Nassau e assaggiare qualche specialita’ locale.
Tornata a bordo della nave, la serata e’ continuata tra happy hour, cena e casino.
Ultima notte di navigazione e la mattina in lontananza gia’ si vedevano i grattacieli di Miami.
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