E’ infatti sogno condiviso da molti quello di poter nuotare con questi magnifici animali.
Purtroppo in Italia la legge vieta di entrare nelle vasche dove sono tenuti delfini in cattività (eccezion fatta per gli addestratori), rendendo quindi impossibile qualsiasi tipo di contatto.
E se invece vi dicessi che in Florida, in una delle isole Keys, esiste un centro specializzato nella ricerca e protezione di delfini e leoni marini in cui potete realizzare il vostro sogno? Dove si può, non solo fare il bagno con la sua simpaticissima comunità di cetacei, ma trascorrere una giornata intera in loro compagnia, liberi di abbracciarli, baciarli, accarezzarli e giocarci?
Si tratta del Dolphin Research Center (DRC) di Grass Key, che accoglie numerosissimi delfini dal naso a bottiglia (detti tursiopi), tre leoni marini californiani e parecchi uccelli tropicali.
Attraverso One Day Trainer, il programma più famoso offerto dal centro, si ha la preziosa opportunità di immergersi completamente nel mondo dei delfini, imparando a conoscerli e ad approcciarli attraverso il gioco e l’addestramento.
Se siete in vacanza in Florida e vi trovate sulla strada panoramica che porta a Key West non lasciatevi sfuggire questo posto favoloso che saprà lasciarvi un ricordo indelebile.
Qui ho trascorso quello che posso dire con certezza essere stato il compleanno e il giorno più emozionanti della mia vita! Un’esperienza unica e irripetibile che consiglio a tutti di fare.
Mi rendo conto che il costo proibitivo (attualmente il prezzo è di $675) e la lingua inglese possano essere dei grossi ostacoli ma vi posso assicurare che sono soldi ben spesi e se almeno un po’ masticate l’inglese buttatevi! Dopotutto con i delfini non serve parlare con la bocca ma con il cuore!
Tengo inoltre a specificare un punto che mi sta molto a cuore. Non mi sono mai piaciuti i circhi, i delfinari e luoghi simili in cui gli animali sono obbligati ad esibirsi o sono drogati per permettere ai turisti di scattarsi fotografie.
Quello che contraddistingue il DRC è il fatto di essere non profit, non punta quindi al guadagno ma vuole essere in primis una casa sicura per i mammiferi marini che ospita e offrire loro non solo cure mediche adeguate (molti dei delfini presentano disabilità fisiche, alcune dovute all’uomo altre ad attacchi di squali) ma anche una squadra squisita di persone che si prende cura di loro, in un clima di coesistenza pacifica.
E’ solo in un ambiente come questo che potrete stabilire dei veri rapporti con i delfini, basati sulla voglia reciproca di conoscersi e studiarsi, senza forzature o maltrattamenti.
La giornata (dalle 9 alle 16) si sviluppa in moduli, ciascuno affiancato da un istruttore diverso, in un intreccio di momenti educativi e ludici, che pian piano portano all’acquisizione di una buona conoscenza e dimestichezza con gli animali.
1. INTRODUZIONE E VISITA AL CENTRO
Il primo incontro del mattino prevede una rapida visita della struttura e una presentazione degli animali e delle persone che lo abitano e animano. Molti dei ragazzi che lavorano nel centro sono volontari, spinti unicamente dalla passione per il proprio lavoro.
2. NOZIONI ANATOMICHE E PRIMO CONTATTO
Si procede poi con alcune nozioni di base sull’anatomia dei delfini e sui principali tratti comportamentali che li contraddistinguono, seguite dalle prime carezze per prendere confidenza con gli animali (hanno una pelle morbidissima come se fossero ricoperti da una pelliccia!).
Viene poi mostrato un esperimento molto istruttivo che fa parte di una serie di studi sull’ecolocalizzazione (o biosonar), un complicatissimo sistema utilizzato dai delfini per cacciare e orientarsi. L’esperimento consiste nel porre due delfini nella medesima vasca, uno bendato e l’altro no. Viene poi impartito loro il comando di effettuare movimenti a specchio. Il delfino bendato, tramite una sofisticata struttura di ultrasuoni e echi riflessi, è in grado di replicare perfettamente i movimenti del compagno.

3. ADDESTRAMENTO
Si passa poi ad una vera e propria sessione di addestramento, in cui i Trainers diventate voi e, tramite alcuni movimenti specifici e il continuo supporto degli istruttori professionisti, sarete in grado di dare comandi precisi ai delfini e farglieli eseguire.
Ciascuna sessione inizia e termina con un simbolo, solitamente un paletto (come quello della foto), che viene immerso nell’acqua e fatto toccare con il muso al delfino per segnalargli di stare in guardia.
Si esegue poi un gesto speciale con la mano e solo dopo aver catturato la sua attenzione gli si impartisce l’ordine vero e proprio attraverso chiari gesti di mani, braccia o gambe.
Ad esempio, ad un ampio cerchio disegnato in senso orario con il braccio corrisponde un salto con capriola.
Se l’esercizio viene eseguito correttamente, dovrete suonare una volta in modo deciso un fischietto. Il delfino riconosce il suono e si precipita da voi per la sua razione-premio di pesce o carezze.


4. GIOCO LIBERO
Questa sessione, la più piacevole di tutte, prevede attività di gioco libero con i delfini più giovani attraverso giocattoli di vario tipo.
Durante questa fase, sono rimasta da sola su una piattaforma galleggiante a interagire come meglio credevo con gli animali.
Per guadagnarmi la loro simpatia gli lanciavo di tanto in tanto cubetti di ghiaccio, che mi è stato spiegato avere lo stesso effetto che le caramelle hanno con i bambini.
Dopo i primi minuti di conoscenza reciproca ho incominciato a gettare anelli giocattolo ogni volta sempre più lontano e i delfini ogni volta me lo riportavano, infilandoselo nel muso e avvicinandosi poi a me per ridarmelo. In questi momenti ho rubato piu’ di una carezza..non si puo’ proprio farne a meno..sono davvero troppo carini!
In particolare ho instaurato una certa sintonia con un delfino (che poi ho deciso di adottare!) di nome Flagler, che era quello che rispondeva meglio al gioco, si lasciava accarezzare pazientemente ed era ghiotto da morire di cubetti di ghiaccio.
Beh, alla fine del modulo quando non avevo più né ghiaccio né giochi per attirarlo, mi si e’ avvicinato con la bocca aperta. Dentro c’erano delle alghe e dei legnetti che l’istruttrice mi ha incoraggiata a prendere in quanto si trattava di un regalo.
Un delfino mi ha fatto un regalo! Chisseneimporta dei gioielli, dei vestiti, dei regali costosi…niente reggerà mai il confronto con questo!
Inutile dire che conservo tutt’oggi, piuttosto gelosamente, la preziosa mistura di alghe e legnetti, dono del delfino più carino del mondo!
5. ALIMENTAZIONE
Il modulo prevede la breve visita dei locali in cui dei volontari, tra il lezzo emanato da chili e chili di pesce, pazientemente preparano e suddividono in cestini il cibo per gli animali. Ognuno segue una dieta particolare, quindi ciascuna cesta porta il nome di un delfino e contiene una combinazione di pesce e vitamine differente.
6. PITTURA
Durante questa sessione i delfini danno libero sfogo a tutta la loro creativita’ dipingendovi una maglietta, attraverso delle rotazioni su stessi e reggendo con la bocca un pennello imbevuto di tempere, rigorosamente non nocive.
7. BAGNO E IMMERSIONE
In questa fase conclusiva della vostra giornata potrete finalmente immergervi nelle vasche con i delfini.
Probabilmente vi ritroverete con molte altre persone, poichè il pacchetto Dolphin Encounter e’ molto popolare.
Al comando dell’istruttrice dovrete nuotare verso il centro della vasca e allargare le braccia. Due delfini vi nuoteranno incontro e quando saranno abbastanza vicini vi potrete aggrappare alle loro pinne dorsali e farvi trascinare per qualche metro, come delle vere sirene e sirenetti! Questo è il momento migliore da riprendere con una GoPro in testa, se ne siete provvisti.
Dato che io avevo gia’ molta confidenza con gli animali, mi hanno lasciata ancora un po’ nella vasca a giocare, tra schizzi reciproci (ma in realta’ i delfini erano in due e mi hanno letteralmente sommersa d’acqua), balli (sì, i delfini ballano!), baci sulla bocca, abbracci e carezze ravvicinate.

I delfini sono davvero animali incredibili, intelligenti, carismatici e curiosi da morire.
Sono in grado di trasmettere energia e vitalità a chiunque vi entri in contatto e in più di un’occasione ho avuto la sensazione che ci capissimo, che ci fosse un’intesa che raramente mi è capitato di instaurare con un animale nella mia vita.
Mi sono sempre sentita a mio agio in acqua, mai minacciata o spaventata e tutti gli istruttori che mi hanno affiancata si sono dimostrati degli ottimi educatori, oltre ad essere delle persone appassionate e molto disponibili.
E’ quindi con grande emozione che ho coronato uno dei miei più grandi sogni e ho potuto aggiungere una spunta in più sulla mia bucket list!
Il programma One Day Trainer è prenotabile on-line, costa $675 e include:
- Accesso al centro per l’intera giornata
- Pranzo (ottimo il fish&chips offerto)
- Un anno di membership al Dolphin Research Center che vi permetterà di tornare al centro tutte le volte che vorrete nell’arco di un anno senza dover pagare il biglietto d’ingresso.
- Adozione per un anno del delfino o leone marino da voi scelto e che gli procurerà cibo e cure mediche di prima qualità.
- Fotografie della vostra esperienza
- Maglietta One Day Trainer
- Maglietta pitturata dal delfino
- Se siete fortunati come me potrete portarvi a casa anche qualche sassolino, legnetto e alga!
Sebbene possano partecipare persone di tutte le età, il programma è sconsigliato a bambini piccoli.
E’ consentito tenere GoPro e simili per tutta la giornata.
Dolphin Encounter, Dolphin Dip, Play with the Dolphin, Paint with the Dolphin, Meet the Dolphin, Hug a Sea Lion e Dolphin Explorer sono gli altri programmi offerti dal centro, a prezzi più abbordabili.
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